NomeI Koi sono una variante domestica e ornamentale della carpa così diffusi in Giappone da essere chiamati anche "carpe giapponesi". La parola "koi" significa letteralmente "carpa" e viene utilizzata in Giappone per indicare non solo la propria varietà di carpe ma bensi qualsiasi tipo, senza distinzione. Però la pronuncia della parola "koi" è quasi identica a quello di "amore - affetto" tanto che questo animale è diventato simbolo di amore e amicizia in Giappone. Per questo motivo vengono enormemente allevate in Giappone tanto che nessuna casa con giardino può fare a meno di uno stagno con dentro dei koi.
StoriaI primi Koi apparvero in Giappone nel diciottesimo secolo nella prefettura di Niigata e suscitarono subito l'interesse dei contadini che li allevarono. Dal ventesimo secolo iniziarono a diffondersi una miriade di varianti di colore di questi animali tra cui la più famosa Kohaku, specie dal dorso bianco e rosso. Ma la vera mania dei Koi esplose solo nel 1914 quando queste carpe furono mostrate all'Annuale Esposizione di Tokyo. Infatti la loro bassa mortalità e le loro colorazioni particolari permisero la loro diffusione in tutto il mondo.
VarietàEsistono Koi di molti colori diversi. I colori principali sono il bianco, nero, rosso, giallo, blu e crema, ma raramente questi pesci hanno un manto uniforme. Infatti quasi sempre si presentano maculati. Le categorie più famose e preferite di questi pesci sono Kohaku (bianco con macchie rosse), Taisho Sanshoku (bianco con macchie rosse e nere) e Showa Sanshoku (nero con macchie rosse e bianche). Il valore degli esemplari più pregiati può variare da centinaia di euro a migliaia di euro tanto che in Giappone esistono veri e propri professionisti nell'allevamento di questi animali.
CaratteristicheCome tutte le carpe, i koi hanno una notevole resistenza. Infatti anche se sono pesci di acqua mite, possono resistere sia in un lago ghiacciato sia alle temperature estive. La caratteristica fondamentale è la necessità di trovarsi in uno stagno di almeno un metro e mezzo di profondità. L'unico difetto è proprio nella colorazione delle loro squame. Infatti visto l'aspetto molto chiaro sono facilmente preda di una miriade di animali e per questo motivo difficilmente si riesce a trovare in stato selvatico qualche specie di valore. I koi sono onnivori e mangiano qualsiasi cosa. I cibi preparati apposta per questi pesci sono fatti in modo da galleggiare in modo tale che essi possano nutrirsi sulla superficie mostrano il loro aspetto. Una caratteristica particolare di questi pesci è la loro tendenza a lasciarsi toccare dagli esseri umani, riconoscere il proprio padre e mangiare dalla mano dell'uomo. Il loro appettito varia a seconda della temperatura. Infatti quando fà caldo essi mangiano di più mentre quando fà freddo riducono enormemente il loro fabisogno energetico sopravvivendo così anche in piccoli stagni con la superficie ghiacciata. La vita di un koi (in allevamento) normalmente è comparabile con quella di un essere umano anche se il record finora è stato di un carpa vissuta ben 226 anni. Anche la loro lunghezza è da record. Infatti si parte da pochi centimetri fino ad arrivare al metro di lunghezza.
SimbologiaGrazie alle loro caratteristiche, i koi hanno assunto una miriade di significati nella cultura giapponese. Infatti essi sono molto comunemente utilizzati nei tatuaggi per indicare la forza e la tenacia della persona.
Innanzitutto ha un significato augurale, in quanto grazie alla sua enorme longevità, diventa un perfetto emblema di lunga vita.
Inoltre la carpa simboleggia anche la tenacia e coraggio in quanto, secondo moltissime leggende, allo stato selvaggio essa risale i fiumi affrontando i pericoli delle cascate.
La carpa è anche il simbolo dei samurai per la sua capacità di accettare la morte. Infatti, secondo moltissime leggende giapponesi, la carpa è l'unico animale che non tenta di ribellarsi quando viene messo sul tagliere. Quindi divenne subito l'emblema della accettazione dello scorrere della vita e della morte tanto da far nascere la pratica samurai dell'harakiri e del kamikaze. A conferma di tutto ciò è la tradizionale tendenza di tutti i samurai a tatuarsi sul corpo l'emblema della carpa.
La sua omofonia con la parola "affetto" - "amore" le ha rese anche simbolo di questo particolare sentimento, rendendo fondamentale in qualsiasi giardino uno stagno con dentro i koi per portare fortuna alla casa.
ProblemiPurtroppo alcune di queste carpe sono state liberate in natura creando enormi problemi. Infatti, nuotando sempre in supercie, rendono lo specchio d'acqua poco adatto sia al nuoto umano sia all'abeveramento del bestiame. Inoltre, a causa della loro voracità a temperature alte, distruggono la flora marina e, a causa dell'elevato velocità di riproduzione, intasano le vie navigabili. Tutto questo è dovuto al fatto che i koi che non hanno il manto chiaro sono difficilmente distruggibili in ambienti privi di grossi predatori.
Edited by Aaron ~ Flame Alchemist ~ - 13/12/2008, 12:48